TASK 0. COORDINAMENTO 

TASK 1. Reperimento, caratterizzazione e prima trasformazione della materia prima

1.1 reperimento di campioni di frumento duro provenienti da differenti zone di coltivazione situate nella regione Lazio e, per confronto, anche da alcuni dei principali areali del territorio nazionale;

1.2 caratterizzazione della materia prima secondo alcuni dei principali parametri qualitativi di tipo merceologico e tecnologico;

1.3 prima trasformazione della granella di frumento duro tramite l’impiego di un impianto pilota di micronizzazione della materia prima seguita dal passaggio dello sfarinato integrale nell’impianto di turbo –separazione e di un impianto di tipo tradizionale;

1.4 determinazione analitica della concentrazione di micotossine prodotte da funghi tossigeni appartenenti al genere Fusarium spp. nelle frazioni di prima trasformazione;

1.5 seconda trasformazione su impianto pilota, limitata ad alcuni campioni di maggiore interesse, per la produzione del prodotto finito semi-integrale (pasta);

1.6 caratterizzazione del prodotto finito tramite analisi sensoriale post-cottura.

TASK 2. Caratterizzazione chimica e molecolare di frazioni e sub-frazioni

2.1 Valutazione il livello di contaminazione dell’arsenico e di altri composti chimici inorganici, anche potenzialmente tossici, quali cadmio, cromo, nichel, mercurio, ferro, rame, piombo, zinco e selenio, mediante analisi ICP (Inductively Coupled Plasma) sui prodotti di prima trasformazione campioni di frumento duro ottenuti attraverso le attività svolte nella task 1;

2.2 Determinazione del livello di contaminazione dell’arsenico totale ed inorganico sul prodotto finito (pasta) ottenuto tradizionalmente mediante la semola o utilizzando le frazioni meno contaminate della materia prima micronizzata.

2.3 Determinazione quantitativa della biomassa dei principali funghi tossigeni produttori di tricoteceni di tipo A e B (F. poae, F. culmorum, F. graminearum) mediante PCR Real Timenello sfarinato integrale e nelle sue frazioni (semola e crusca) dei campioni di frumento duro oggetto di studio; verifica di un’eventuale correlazione con contaminati inorganici (prevalentemente arsenico) ed organici (micotossine) nelle matrici analizzate.

TASK 3. Modello predittivo e prototipo

3.1 Sviluppo di un modello predittivo per la individuazione/selezione di matrici di frumento duro (granella, sfarinato, prodotto finito) contaminate da arsenico totale/inorganico e/o micotossine tramite analisi spettroscopica VIS-NIR/NIT;

3.2 sviluppo e messa a punto di un prototipo optospettrale multi-sensore open-source basato su aspetti multiparametrici innovativi, per la individuazione/selezione online di matrici di frumento contaminate da arsenico e/o micotossine.

TASK 4. Diffusione e trasferimento dei risultati

4.1 Predisposizione di pubblicazioni a carattere scientifico e divulgativo dei risultati della ricerca sull’innovazione di processo di prima trasformazione per favorire la diffusione e la conoscenza delle sue potenzialità applicative, anche in ambito industriale; sensibilizzazione degli operatori di filiera verso l’utilizzo di tecnologie efficaci nel controllo di processo per il mantenimento di elevati standard qualitativi igienico-sanitari dei trasformati; trasferimento dei risultati attraverso il sito web del CREA e del DIBAF ed altri canali di divulgazione;

4.2 organizzazione di incontri tecnici, di divulgazione, seminari ed eventi di informazione pratica, volti a coinvolgere le imprese di prima e seconda trasformazione operanti nella regione Lazio.